Diagnosi e terapia dell'eiaculazione precoce online

Dott. Antonio Monopoli

L’eiaculazione precoce è un fastidio che affligge più di un uomo su quattro e spesso chi ne è affetto è restio a parlarne col proprio medico per vergogna, retaggio culturale etc.

Conoscere il proprio problema è un primo passo importante per trovarne la via d’uscita e in questo senso spero di poter aiutare chi si confronta con questo problema a iniziare a imboccare la via della guarigione perché oggi “uscire dall’eiaculazione precoce è possibile”.

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eiaculazione precoce

Uscire dall’Eiaculazione Precoce è Possibile.

Che cos’è l’eiaculazione precoce?

Per eiaculazione precoce intendiamo il fatto che un uomo durante il rapporto sessuale arrivi a eiaculare senza alcuna scelta volontaria sul momento in cui farlo.

Come si manifesta l’eiaculazione precoce?

Ci sono vari modi di manifestarsi di questo disturbo:

Innanzitutto possiamo distinguere l’eiaculazione a seconda che avvenga dentro o fuori dalla vagina. Abbiamo cioè la situazione in cui non si riesce ad avere neanche la penetrazione e l’uomo eiacula esternamente. In altri casi, invece, abbiamo la penetrazione che e’ seguita molto presto dall’eiaculazione, a volte appena dopo pochi istanti.

Chi soffre di questo disturbo lo ha sempre avuto?

Non necessariamente. Distinguiamo infatti un’eiaculazione primaria e un’eiaculazione secondaria, intendendo con questi termini il disturbo che si sia manifestato da sempre oppure quello che è comparso in un secondo tempo in un uomo che in precedenza non aveva avuto questo tipo di difficoltà.

Quali sono le cause dell’eiaculazione precoce?

Diverse cause sono state invocate per spiegare l’origine di questo disturbo, tra gli aspetti comportamentali l’elemento più ricorrente è comunque la disabilità a riconoscere il cosiddetto punto di non ritorno.

 

È possibile guarire dall’eiaculazione precoce?

LA TERAPIA

In che cosa consiste la terapia comportamentale dell’eiaculazione precoce.

Fondamentalmente essa si concretizza in una serie di esercizi che l’uomo esegue, preferibilmente assieme alla propria partner, per acquisire il controllo eiaculatorio, imparando innanzitutto a riconoscere e gestire il “punto di non ritorno”.

Il Dott. Monopoli dopo una corretta diagnosi sottolinea le problematiche, che potrebbero essere un semplice sintomo ma se trascurate, causerebbero ulteriori problemi per la salute.


Uscire dall’eiaculazione precoce quindi non significa soltanto tornare godere pienamente del sesso, ma ha implicazioni ben più grandi. In realtà per molti uomini guarire dall’EP può significare rileggere e riorganizzare in un’ottica di positività tutta la propria vita, poter tornare a vivere serenamente un rapporto di coppia, pensare alla libera scelta di una compagna senza i compromessi frutto di questo problema, tornare ad avere delle relazioni sociali più ricche e spontanee sfuggendo finalmente all’evitamento di tante situazioni in cui l’EP li aveva cacciati.


È importante, quindi, prendere una decisione seria riguardo a questo problema per spezzare quella serie infinita di “tentativi ingenui” di guarire seguiti immancabilmente da frustrazione e sconforto. Uscire dall’eiaculazione precoce è possibile, ma richiede una decisione seguita da fatti concreti, non è sufficiente desiderare di guarire perché ciò avvenga, ma occorre decidersi ad affrontare la questione nella maniera idonea.

lo studio